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CORONAVIRUS, SOSPENSIONE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE

Da lunedì 24 febbraio a sabato 29 febbraio - chiusi anche i servizi di front office

L’evoluzione  della situazione relativa alla diffusione del Coronavirus impone l'adozione di misure cautelative a tutela della salute pubblica e del sereno funzionamento delle attività istituzionali di tutti gli atenei della Lombardia, stante la naturale e massiccia mobilità degli studenti, lombardi e non, all'interno del territorio regionale.

Nei giorni da lunedì 24 febbraio a sabato 29 febbraio, saranno sospese le attività didattiche (lezioni, tirocini, esami e lauree). In assenza di diverse indicazioni da parte delle Autorità, tutte le attività potranno riprendere lunedì 2 marzo.

Per gli studenti

Tutte le lezioni e le attività didattiche della sede di Mantova, compresi gli appelli d’esame e le sedute di laurea sono sospese fino al 29 febbraio. Da lunedì 2 marzo le attività potranno riprendere in assenza di diverse indicazioni da parte delle Autorità. Vengono garantiti i servizi di segreteria che non comportino ricevimento al pubblico. Resta comunque attivato il sevizio di segreteria studenti e docenti da lunedì a venerdì dalle ore 08:00 alle ore 18:00 comunicando telefonicamente o tramite Email ai seguenti recapiti:

Tel. 0376/286202

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;

 

Per il personale UNIMN e collaboratori

Il personale tecnico amministrativo della sede di Mantova svolgerà la normale attività e l’operatività degli uffici, che non comporti ricevimento al pubblico fino a diversa comunicazione, è garantita da lunedì a venerdì dalle ore 08:00 alle ore 18:00 ai seguenti recapiti:

Tel. 0376/286201

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

CORONAVIRUS, PREVIENI L'INFEZIONE RISPETTANDO IL DECALOGO

L’Ateneo invita tutta la comunità accademica ad attenersi alle prescrizioni delle autorità sanitarie locali e nazionali, soprattutto per quanto riguarda le misure predisposte nei Comuni interessati ai recenti casi di Coronavirus COVID-19.

Indicazioni e comportamenti da seguire

Lavarsi le mani è fondamentale!

https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-informazioni/cittadini/salute-e-prevenzione/prevenzione-e-benessere/coronavirus-decalogo-ministero

Che cos’è il Coronavirus?

Il coronavirus è responsabile di una malattia respiratoria identificata per la prima volta nella città di Wuhan nella provincia di Hubei in Cina. Le Autorità sanitarie cinesi hanno già riportato migliaia di casi in diverse parti del Paese. 

I Coronavirus sono in grado di infettare diverse specie animali domestici e selvatici. I coronavirus animali possono infettare le persone come già accaduto per MERS e SARS e possono poi trasmettersi da persona a persona.

I dati della caratterizzazione genetica del Coronavirus 2019-nCoV hanno dimostrato che si tratta di un betacoronavirus, come MERSV and SARsV, con una possibile origine nei pipistrelli (fonte CDC).

 È possibile seguire l'evoluzione dell'epidemia tramite i canali ufficiali del Ministero della Salute.  

Ulteriori informazioni possono essere ottenute attraverso il numero verde 1500 attivo presso il Ministero della Salute.

Di seguito alcune informazioni utili sull'infezione per proteggere la salute della nostra comunità: le risposte all'epidemia di Coronavirus 2019-nCoV

Come ci si può infettare?

La diffusione da persona a persona si pensa possa avvenire principalmente attraverso goccioline respiratorie prodotte quando una persona infetta tossisce o starnutisce, in modo simile a come si diffondono l'influenza e altri agenti patogeni respiratori. Analogamente a SARS e MERS, la diffusione tra le persone avviene attraverso contatti ravvicinati.

Quali sono i sintomi?

Le infezioni confermate da 2019-nCoV possono provocare una sintomatologia da lieve (80% dei casi), a severa (20% dei casi) con esiti letali (2% dei casi). 

I sintomi possono comparire da 2 a 14 giorni dopo l'esposizione e includono: 

  • febbre
  • tosse
  • difficoltà respiratoria

Come prevenire l'infezione?

L'Organizzazione Mondiale della salute raccomanda le seguenti precauzioni e misure igieniche:

  • lavare spesso le mani con gel disinfettanti o con acqua e sapone
  • quando si tossisce e si starnutisce, coprire la bocca e il naso con un gomito o un fazzoletto, gettare via immediatamente i fazzoletti e lavarsi le mani 
  • evitare il contatto ravvicinato con chiunque abbia la febbre e la tosse

In caso di febbre, tosse e difficoltà respiratorie, rivolgersi tempestivamente a un medico e riferire agli operatori sanitari di eventuali viaggi nelle settimane precedenti.

Il personale e gli studenti possono recarsi in Cina?

Il Governo italiano ha deciso di sospendere temporaneamente tutti i viaggi previsti in Cina, fino a nuovo avviso.

La ragione principale di questa decisione non è solo il rischio di infezione da 2019-nCoV, ma anche la natura imprevedibile dell'epidemia, il rischio associato di disordini sociali nelle aree colpite o le restrizioni di quarantena, che potrebbero rendere impossibile il ritorno a casa.

In linea con le disposizioni della CRUI, l’Ateneo ha disposto la sospensione della mobilità da e per la Cina fino a quando sarà in atto l'emergenza sanitaria. 

Cosa si raccomanda al personale e agli studenti di ritorno dalla Cina

In caso di sintomatologia (febbre, tosse, difficoltà respiratoria)

Rivolgersi immediatamente al personale medico o chiamare il numero verde 1500 attivo presso il Ministero della Salute.

Ridurre al minimo i contatti con altre persone e non frequentare posti affollati.

Si raccomanda agli studenti di non frequentare le lezioni o altre attività curricolari ed extracurricolari in caso di sintomatologia sospetta.

In assenza di sintomi

Tenere monitorata la temperatura corporea giornalmente.  In caso di rialzo termico contattare immediatamente il numero verde.

Gli studenti che si sono recati recentemente in Cina e che non presentano sintomi possono frequentare le lezioni o altre attività curricolari senza limitazioni e senza la necessità di indossare maschere protettive.

Cosa si raccomanda al personale docente o ricercatore in visita dalla Cina

Ulteriori indicazioni: Nota del Ministro dell'Università e della Ricerca e Nota del Ministero della Salute

a cura di Redazione Centrale, ultimo aggiornamento il 22/02/2020

 

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